1. |
Disciplina
02:19
|
|||
E' giusto non usare la testa,
perché se pensi sei un sovversivo.
E' giusto non usare la testa,
c'è già qualcuno che decide per te.
Disciplina imposta, nera benda sui tuoi occhi
perché tu non puoi e non devi vedere
nessuna via d'uscita.
Tutti in fila, come tanti animali,
famiglie e scuole sono i nostri recinti.
DI-SCI-PLI-NA!
La libertà è dentro di te ma non la trovi
esercito, stato, leggi e doveri te lo impediscono.
Credi che tutto questo sia normale,
ma sei soltanto un pazzo,
una marionetta, un integrato del sistema.
|
||||
2. |
Vivi come ti va
02:18
|
|||
Vivi come ti va,
perché nessuno ha il diritto di decidere per te.
Vivi come ti va,
perché non puoi lasciare morire i tuoi sogni.
Tanta gente ha provato
e proverà a cambiare la tua testa,
tanta gente ha provato
e proverà a rubare i tuoi pensieri.
Nelle loro mani tutto diventa merda,
armi per annientare la tua individualità,
ogni tua parola è un cappio al collo per te,
solo per te
che non devi mai pensare con la tua testa.
E' alto il prezzo da pagare se vuoi dire ciò che
pensi sempre e comunque,
o sei agnello o sei lupo, non esiste una via di
mezzo in questo fottuto sistema.
Vivi come ti va!
Non pensare, non parlare, non respirare,
non cercare mai di essere diverso dagli altri.
Lavora e fatti il culo per quattro soldi di merda
perché tu servi solo a questo.
Tu non sei un uomo ma solo uno strumento,
un piccolo pezzo di questo puzzle di morte,
per loro devi essere soltanto questo
ma per te devi essere molto di più.
Vivi come ti va!
|
||||
3. |
Gerarkie
01:46
|
|||
Denaro, questa è la tua fede,
un dio onnipotente da venerare,
dai, adesso in ginocchio.
Parola d'ordine, accumulare,
accumulare sempre più soldi
per soddisfare inutili capricci,
per essere sempre in pista.
Stai costruendo il tuo impero
sul sudore della gente che sfrutti,
gente maltrattata, sottopagata.
La storia si ripete sempre uguale,
noi a 90 gradi e voi con i culi riposati.
Tu, sfruttatore, sei solo un fottuto bastardo
cellulare, automobili, vestiti firmati...
mi fai vomitare!
Parola d'ordine, potere, da difendere ad ogni
costo senza guardare in faccia nessuno,
senza guardare chi stai calpestando.
Non c'è nessuna umanità nelle tue parole,
nessuna considerazione per chi sta sotto di te.
Tu sai solo disprezzare...
mi fai schifo sporco bastardo.
|
||||
4. |
Eroi pentiti
01:53
|
|||
Passa il tempo e cambiano le nostre strade.
Vite parallele diventano così diverse.
Un giorno ti guardi allo specchio
e ciò che vedi è qualcun altro...
hai perso qualcosa dentro...
E ti ritrovi a fare tutto quello
che hai sempre odiato
e ti ritrovi a dire il contrario
di ciò che hai sempre pensato,
ma un giorno forse ti sveglierai
da questo sonno, quel giorno però
nessuno vorrà saperne più di te.
Eroi pentiti, stanchi di lottare,
eroi pentiti, stanchi di non essere capiti.
Erano giorni irripetibili, erano i giorni della
rabbia, un ricordo ormai lontano.
|
||||
5. |
||||
6. |
Illusioni
02:39
|
|||
Sogni infranti contro dure parole.
Io, una maschera di ghiaccio per voi,
ma quanto dolore dentro...
Errori ripetuti all'infinito, lezioni mai imparate,
e resto ancora qui
ad immolarmi in nome di niente.
Sto morendo dentro poco a poco,
consumato tra false verità,
mi sento violentato dai vostri sguardi,
ma forse non state neanche guardando.
Ed è come precipitare in un vuoto senza fine,
gli occhi e le mani tesi verso il cielo
mentre la luce scompare,
e non provo più nessuna sensazione,
nessun sentimento
oltre l'angoscia per queste distanze
che non potrò mai più colmare.
Fiumi di lacrime, ore piene d'angoscia...
il mio presente è merda e non esiste futuro.
Sto giocando d'azzardo con il tempo
che non ha mai avuto pietà di me.
Di tutto il passato restano soltanto ricordi
sbiaditi e spine conficcate nel cuore.
Avrei voluto milioni di cose da dire
ma non è più il momento,
non voglio più illusioni.
|
||||
7. |
Police Bastard
01:43
|
|||
Animali in uniforme per le strade,
paladini di una giustizia
che condanna l'innocenza.
Animali in uniforme per le strade,
paladini di una giustizia
che è soltanto sopruso.
Porci bastardi,
ci fottono, ci pestano, ci schedano.
Porci bastardi!
Police bastard, police bastard!
|
||||
8. |
||||
E' giusto non usare la testa,
perché se pensi sei un sovversivo.
E' giusto non usare la testa,
c'è già qualcuno che decide per te.
Disciplina imposta, nera benda sui tuoi occhi
perché tu non puoi e non devi vedere
nessuna via d'uscita.
Tutti in fila, come tanti animali,
famiglie e scuole sono i nostri recinti.
DI-SCI-PLI-NA!
La libertà è dentro di te ma non la trovi
esercito, stato, leggi e doveri te lo impediscono.
Credi che tutto questo sia normale,
ma sei soltanto un pazzo,
una marionetta, un integrato del sistema.
|
||||
9. |
||||
Sogni infranti contro dure parole.
Io, una maschera di ghiaccio per voi,
ma quanto dolore dentro...
Errori ripetuti all'infinito, lezioni mai imparate,
e resto ancora qui
ad immolarmi in nome di niente.
Sto morendo dentro poco a poco,
consumato tra false verità,
mi sento violentato dai vostri sguardi,
ma forse non state neanche guardando.
Ed è come precipitare in un vuoto senza fine,
gli occhi e le mani tesi verso il cielo
mentre la luce scompare,
e non provo più nessuna sensazione,
nessun sentimento
oltre l'angoscia per queste distanze
che non potrò mai più colmare.
Fiumi di lacrime, ore piene d'angoscia...
il mio presente è merda e non esiste futuro.
Sto giocando d'azzardo con il tempo
che non ha mai avuto pietà di me.
Di tutto il passato restano soltanto ricordi
sbiaditi e spine conficcate nel cuore.
Avrei voluto milioni di cose da dire
ma non è più il momento,
non voglio più illusioni.
|
||||
10. |
||||
Animali in uniforme per le strade,
paladini di una giustizia
che condanna l'innocenza.
Animali in uniforme per le strade,
paladini di una giustizia
che è soltanto sopruso.
Porci bastardi,
ci fottono, ci pestano, ci schedano.
Porci bastardi!
Police bastard, police bastard!
|
||||
11. |
Fango
03:46
|
|||
Passo i miei giorni ad inventare situazioni
e a far finta di vivere.
Vorrei chiudere i miei occhi su tutto questo
schifo per non riaprirli mai più, ma come
sempre mi risveglio al mattino e privo di
qualsiasi forza incomincio ad aspettare,
aspettare che qualcuno si accorga di me,
aspettare mentre il dolore si fa sempre più
insopportabile. All'improvviso tutto si ferma e
le parole cadono come vuote carcasse,
mentre il silenzio da pace ai miei sensi.
Immagini dai contorni sfocati tagliano i miei
occhi, mentre i soliti pensieri mi richiamano
dentro. Angoscia, male di vivere, questo è ciò
che sento adesso. Dolore per la vostra
ipocrisia, dolore per la mia solitudine.
Ho bisogno di capire cosa mi ha spinto fin qui,
ma la mia testa è avvolta dalla nebbia.
Vorrei camminare all'indietro ma ho chiuso
anche l'ultima porta alle mie spalle e non ho
più la chiave. Angoscia, male di vivere,
questo è ciò che sento adesso.
Dolore per la vostra ipocrisia, dolore per la mia
solitudine. E adesso che mi guardo allo
specchio ciò che vedo è solo una sagoma
di fango e sta piovendo...
Piove, piove, piove piano su di me.
|
||||
12. |
Attakko
02:03
|
|||
Troppo odio duro distrugge le nostre vite,
troppa falsità, non riconosco più la verità.
Lavorano per distruggere
il mondo in cui viviamo,
lavorano per edificare il loro mondo nuovo.
Soldi, morte, politica, equazione del potere,
politici bastardi lavorano solo per te...
dai, fidati, vedrai che te lo chiaveranno in
culo... dai, fidati.
Sono stanco delle vostre facce,
dei vostri discorsi privi di senso,
vi riempite la bocca
con parole che sono più grandi di voi.
Cercate di essere sempre nell'occhio del
ciclone, ma attenti... il vento cambia.
Nessun bastardo può distruggere la nostra vita
e quello in cui crediamo.
Non dovete romperci il cazzo
con il vostro fottuto sistema.
Non accetteremo mai i vostri compromessi,
non smetteremo mai di pensare,
non vi venderemo la nostra libertà,
cagheremo sul vostro sporco denaro
Attakko!
|
||||
13. |
13-11-95
02:23
|
|||
Dimmi perché mi tieni ancora dentro la tua
rete, io sono stanco della tua assurda follia,
ma tu vuoi ancora giocare con la mia vita,
conficcare più a fondo le tue unghie
dentro la mia carne...
e non ti accorgi che sto sanguinando,
e non ti accorgi che sto soffrendo,
ciò che ti importa è solo la tua vita,
padrona tu col tuo egoismo.
Cerco ancora le risposte
che non mi hai mai voluto dare
per rinchiudere il dolore dentro questo cerchio,
ma tu vuoi ancora prenderti gioco di me,
rubare il mio silenzio per tagliarmi le ali...
e non ti accorgi che sto sanguinando,
e non ti accorgi che sto soffrendo,
ciò che ti importa è solo la tua vita,
padrona tu col tuo egoismo.
Ancora un altro giorno passato
assaporando il gusto amaro delle lacrime,
ad incollare i pezzi di una vita distrutta,
ma quando sto per finire ritorni tu
e tutto ricomincia dall'inizio.
Penso che la mia vita sia tutta qui,
penso che tutto questo non finirà mai.
|
||||
14. |
||||
15. |
Medley
02:57
|
|||
16. |
Morte catodica
02:18
|
|||
Sveglia, coscienza addormentata,
disinformazione droga il tuo cervello.
Anni davanti a quella scatola,
luce blu uccide certezza.
Sogno, distrutto ogni pensiero,
divori la merda dello stato.
Massa, monotona certezza,
falsità, distorta realtà.
Trova il posto giusto, disincantato,
piano rialzato o scantinato.
TV spazzatura, spazza via la tua cultura,
diffusione insana, modificata.
Linguaggio malato, non si capisce un cazzo,
basta, basta, bastardi!
Vivi, guarda coi tuoi occhi,
decidi ora, agire o morire.
Accendi il tuo cervello,
basta, basta, morte catodica!
Trova il posto giusto, disincantato,
piano rialzato o scantinato.
|
||||
17. |
Gabbie di vetro
02:08
|
|||
Piove il vostro odio sulla mia carne
straziata da anni di dolore,
ma i vostri fottuti piedi sulla mia testa
non li sopporto più e dico basta.
Basta ai vostri ai vostri soprusi,
a voi che speculate sulla mia sofferenza,
non sono più disposto a chiudere gli occhi
e a tacere, e allora dico basta.
Gabbie di vetro, troppe volte ho cercato di
uscire e troppe volte sono caduto in ginocchio
aspettando che una vostra parola
cambiasse il senso delle cose,
la direzione di questo vento
che spazza via anche la mia dignità,
lasciandomi dentro solo sporcizia,
solo sporcizia e poi niente,
nessun sentimento oltre la sconfitta.
Adesso sto fermo, io non esisto,
non respiro, non parlo, non vedo e non sento,
ma prego che voi bastardi bruciate all'inferno
e che smetta un giorno di soffiare questo
vento che spazza via anche la mia dignità,
lasciandomi dentro solo sporcizia,
solo sporcizia e poi niente,
nessun sentimento oltre la sconfitta.
|
||||
18. |
Sfogo
01:26
|
|||
Uomini muoiono
dopo una vita di insoddisfazione.
Uomini costretti a dire sempre di si
per conservare quel poco che hanno.
Uomini costretti a strisciare,
a leccare il culo dei padroni
per avere alla fine
sempre meno di ciò che gli spetta.
|
||||
19. |
Noia!
03:05
|
|||
La mia testa esplode in questo mare di rumore
mentre aspetto di capire dove sta la verità,
fermo ad aspettare un passaggio verso il nulla
per morire ancora lontano dagli occhi
di chi non vuole vedere
dentro i nostri sguardi le proprie colpe,
di chi non vuole sentire
forte della sua coscienza di cartone.
Mi avete tolto la parola e il libero pensiero,
mi avete accecato con i vostri colori di morte,
ma la coscienza è dura a morire
e ancora una volta voglio gridare il mio odio
contro chi non vuole vedere dentro i nostri
sguardi le proprie colpe, contro di non vuole
sentire forte della sua coscienza di cartone.
Generazione distrutta dall'ipocrisia
e dall'indifferenza di chi promette oro
e ci regala solo merda e noi moriamo uccisi
dalla noia, la noia di questi giorni schiacciati
dal cemento dei vostri fottuti palazzi,
la noia che ruba i colori dai nostri cuori.
Muri d'incomunicabilità,
luci spente sulle nostre vite...
questa strada è troppo lunga
e ancora non smette di piovere.
Sono stanco, troppo stanco,
tutto è sempre così uguale.
|
||||
20. |
13-11-95
03:29
|
|||
Dimmi perché mi tieni ancora dentro la tua
rete, io sono stanco della tua assurda follia,
ma tu vuoi ancora giocare con la mia vita,
conficcare più a fondo le tue unghie
dentro la mia carne...
e non ti accorgi che sto sanguinando,
e non ti accorgi che sto soffrendo,
ciò che ti importa è solo la tua vita,
padrona tu col tuo egoismo.
Cerco ancora le risposte
che non mi hai mai voluto dare
per rinchiudere il dolore dentro questo cerchio,
ma tu vuoi ancora prenderti gioco di me,
rubare il mio silenzio per tagliarmi le ali...
e non ti accorgi che sto sanguinando,
e non ti accorgi che sto soffrendo,
ciò che ti importa è solo la tua vita,
padrona tu col tuo egoismo.
Ancora un altro giorno passato
assaporando il gusto amaro delle lacrime,
ad incollare i pezzi di una vita distrutta,
ma quando sto per finire ritorni tu
e tutto ricomincia dall'inizio.
Penso che la mia vita sia tutta qui,
penso che tutto questo non finirà mai.
|
||||
21. |
Città di merda
01:46
|
|||
Questa è una città di merda,
incubo di chi vuol esprimersi,
incubo di chi vuol progredire,
è contro questo che dobbiamo lottare.
Non aspettare che le cose ti cadano dal cielo
ma lotta per conquistarle,
lotta contro il sistema
che ci ha portati dove siamo,
grazie a 30 anni di amministrazioni disoneste,
grazie a 30 anni di omertà e servilismo.
Dai, continua a votare per chi ti promette
lavoro e denaro, ma è proprio questo
che ci ha portati alla rovina.
Non dobbiamo più permettere ai porci
di speculare sui nostri bisogni,
ma dobbiamo prenderci da soli
ciò che ci spetta.
|
||||
22. |
Sii te stesso
02:09
|
|||
Corro lungo una strada delimitata da linee
incerte, incerte come la mia vita che scorre
veloce e non riesco ad afferrarla.
Il peso dei miei anni mi schiaccia la testa
come in una morsa metallica e mi rendo conto
di non aver mai vissuto veramente.
Prendi coscienza del tempo che ti resta e vivi!
Sii te stesso!
|
||||
23. |
F.O.T.T./1995 Anarchia
01:50
|
|||
Non ce ne frega un cazzo
dello stato e dei partiti,
non siamo sottomessi ai loro giochi di potere,
vogliamo essere liberi di agire e di pensare,
la nostra forza è una certezza,
è voglia di lottare.
Per non dimenticare,
è ora di cambiare, per non sbagliare.
Non siamo i vecchi miti
o i nuovi falsi eroi del cazzo,
ma solo dei ragazzi che combattono il sistema,
facciamo un gran casino
e non chiniamo mai la testa,
fiatiamo a sufficienza
per alzare un polverone di ribellione
e negazione dell'oppressione.
Per non dimenticare, 1995 ANARCHIA!
|
||||
24. |
Attakko
02:35
|
|||
Troppo odio duro distrugge le nostre vite,
troppa falsità, non riconosco più la verità.
Lavorano per distruggere
il mondo in cui viviamo,
lavorano per edificare il loro mondo nuovo.
Soldi, morte, politica, equazione del potere,
politici bastardi lavorano solo per te...
dai, fidati, vedrai che te lo chiaveranno in
culo... dai, fidati.
Sono stanco delle vostre facce,
dei vostri discorsi privi di senso,
vi riempite la bocca
con parole che sono più grandi di voi.
Cercate di essere sempre nell'occhio del
ciclone, ma attenti... il vento cambia.
Nessun bastardo può distruggere la nostra vita
e quello in cui crediamo.
Non dovete romperci il cazzo
con il vostro fottuto sistema.
Non accetteremo mai i vostri compromessi,
non smetteremo mai di pensare,
non vi venderemo la nostra libertà,
cagheremo sul vostro sporco denaro
Attakko!
|
||||
25. |
Soda Kaos
02:32
|
|||
26. |
||||
Perdo la mia identità tra le parole dei vecchi,
giovane ribelle io non ho mai capito niente,
le battaglie non sono fatte di carta e inchiostro
ma di sangue, sudore e sassi.
Sorrido compiaciuto della mia povertà
e sto fermo, cercando di non perdere il poco
che ho.
Sorrido compiaciuto delle mie azioni
e m'illudo di avere una coscienza.
Mi sto soltanto parlando addosso
e non ho fatto mai nient'altro,
mi sto soltanto violentando
con la rabbia che ho dentro.
Sensazione d'impotenza di fronte
alla prostituzione della mia coscienza.
|
||||
27. |
||||
Rincorro i miei pensieri
che scorrono precipitosamente slegati
gli uni dagli altri,
sembra quasi che si prendano gioco di me,
beffardi,
sembra quasi che si prendano gioco di me
con il loro caotico fluire.
Corpo e pensiero senza controllo
mi fanno male, mi fanno male, mi fanno male!
Uscire dalla gabbia di carne,
ho bisogno di fuggire
dalla mortificazione di questa prigionia,
ho bisogno di sentirmi un po' più in alto.
Il contatto con l'ignobile terra
alimenta il mio materialismo,
il contatto con l'ignobile terra
desertifica il mio cuore già indurito
dalla paura di sentire,
già indurito dalla paura di vivere.
Cerca di guardare oltre, tu, essere infelice,
il tuo mondo è troppo vuoto di certezze.
Cerca il confronto, hai bisogno di crescere,
non cercare il muto conforto
di cose inanimate perché il calore sta altrove
e il piacere del sacrificio
può essere molto più grande.
|
||||
28. |
||||
Vorrei addormentarmi
sopra un letto di ignoranza,
per tornare ad essere libero
come un bambino che gioca spensierato
senza mai pensare al futuro,
con il cuore pieno di speranza,
senza questo dolore
dentro ai miei occhi, dentro ai miei occhi.
Matura la coscienza e cadono le ali
che un giorno usavo per volare
alto sulla vostra povertà.
E adesso mi confondo tra di voi
e conosco troppe cose
per potermi sentire ancora innocente.
Vittima e carnefice
uccido gli ultimi sogni rimasti
dietro una scrivania, sotto montagne di carta.
Sto camminando dentro un cerchio
senza punti di riferimento,
né un inizio, né una fine,
solo vuote ripetizioni meccaniche...
Dov'è il cuore?
Come posso trovare un senso
in mezzo a tanta assurda follia?
Dov'è la fine?
|
||||
29. |
||||
Confusione,
è questo ciò che sento dentro la mia testa.
Gli occhi mi bruciano
mentre provo un senso di perdita totale.
Soffro per il disordine
che regna nella mia vita,
ma non trovo la forza per uscire dal caos.
E' come se fossi imprigionato
dalla paura di cambiare,
ma la mia disperazione è muta
e chi mi sta intorno
la confonde con l'indifferenza,
con l'accettazione passiva
di questo stato di cose.
non voglio più essere ciò che sono,
ho bisogno che qualcuno
mi guidi per mano verso la strada giusta.
Soffro per il disordine
che regna nella mia vita,
ma non trovo la forza per uscire dal caos.
|
Streaming and Download help
If you like Alter-Azione, you may also like:
Bandcamp Daily your guide to the world of Bandcamp